Capoluogo: Irakleio (Heraklion)
Superficie: 8.336 kmq
Popolazione: 623.666 ab
Clima: Il clima a Creta è mediterraneo. La stagione migliore per visitare l’isola è nel periodo estivo dove le temperature raggiungono i 35 gradi e le minime non scendono sotto i 20 gradi centigradi. Anche le piogge nel periodo estivo sono molto scarse al contrario dei venti.
Aereoporti: Creta (HER – Heraklion)
Gastronomia: Dolmadakia (involtino di riso in foglia di vite), Giros (carne di montone cotta allo spiedo), Kotópoulo riganáto (pollo arrosto con origano), Souvlaki (spiedini di carne), Spetzofái (salsiccia piccante con verdure) Ghofaira Plaki (filetti di pesce al pomodoro), Scháras (pesce spada alla griglia), Tiganitá kalamária (calamari fritti), Greck sálad (insalata con pomodoro, cipolle, feta, olive e cetrioli),Feta (formaggio fresco di capra) Mousakás (pasticcio di melanzane e carne), Eliès (olive), Pitta (pane non lievitato), Yogurt, Kourabiedes (biscotti con mandorle), Pastéli (dolce con miele e sesamo), Oùzo (liquore alla liquirizia).
Prodotti tipici: Gioielli in oro. Utensili decorati, Icone rappresentative immagini votive, Kombolòï (perle di dell’ansia), Articoli per la casa in rame, Articoli in pelle lavorata a mano, Ceramiche ornamentali, Tappeti tessuti a mano, Arazzi.
Vini tipici: Asprolìthi, Mavrodaphne, Tsìpouro, Nemea.
Sagre e Feste: 1 Gennaio Agios Vasileios, 6 Gennaio Epifania, 2 Febbraio Ypapantì (festa ortodossa), Marzo Apokries (Carnevale), Marzo Kathari Deftèra (Lunedi Grasso), Aprile Megali Evdomada (Settimana Santa), 1 Maggio Protomagia (Giorno del Lavoro), Giugno Festival di Atene (festival culturale), Giugno Festival di Epidauro ( Festival teatrale), 29 Giugno Agioi Apòstoloi Pètros kai Pàvlos (S.Pietro e Paolo), 17 Luglio Agìa Marìna (festa del raccolto), 8 Settembre Gènnisis tis Theotòkou (nascita della vergine, 28 Ottobre Giorno dell’Ochi (festa nazionale militare), 6 Dicembre Agios Nicòloas (festa di S.Nicola).
Particolarità: Nel 1903 fu ritrovato a Festo un disco rotondo di argilla con incisi simboli pittorici su entrambe i lati; nessuno è stato ancora in grado di tradurlo. Il palazzo di Cnosso disponeva al suo interno più di 1000 sale, la leggenda narra che una di queste era custodito il famoso labirinto di Cnosso dove al suo interno era imprigionato il Minotauro.
